22 Settembre 2025
MALTEMPO: ESONDAZIONI E ALLAGAMENTI, LA CONTA DEI DANNI PER LE PRODUZIONI AGRICOLE

Campi e stalle allagati e danni alle strutture, timori per i vigneti dove si stanno ultimando le ultime battute della vendemmia e per le produzioni di mais, pomodori e orticole in generale. Sono gli effetti dell’ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Alessandria con gravi ripercussioni nelle zone dell’Acquese (dove a Spigno risulta dispersa una persona), Ovadese e Novese.

Da un primo monitoraggio di Coldiretti Alessandria si evidenziano situazioni di forte criticità non solo per le aziende che si trovano nelle aree golenali ma anche per molti corsi d’acqua, torrenti e rii con piene ed esondazioni nei terreni agricoli.

La situazione più critica a causa fiume Bormida nei territori tra Ponti, Merana, Montechiaro d'Acqui, in località Vico di Spigno e a Rivalta Bormida e, in generale, le Valli Bormida ed Erro dove alcuni pluviometri hanno registrato più di 265mm d’acqua nelle ultime 24 ore.

Nelle zone colpite compromessi anche i raccolti di insalata, zucche, zucchine e finocchi. E’ emergenza anche per danni provocati dagli alberi caduti e dai rami spezzati che hanno richiesto decine di interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile.

Una problematica che riporta in primo piano la necessità della messa in sicurezza dei corsi d’acqua in generale: da sempre una priorità che diventa un vero e proprio problema non risolto quando si parla di pulizia dei fiumi e dei torrenti che si ripresenta puntualmente ogni qual volta l’intensità delle precipitazioni sia superiore alla media.

“Il progressivo abbandono del territorio e il processo di urbanizzazione spesso incontrollata non accompagnato da un adeguamento della rete di scolo delle acque sono alla base dei problemi idrogeologici, ecco perché è necessario intervenire per invertire una tendenza che mette a rischio la sicurezza del Paese - ha affermato il Presidente della Coldiretti di Alessandria Mauro Bianco -. Una situazione aggravata proprio dai cambiamenti climatici che si manifestano con sempre maggiore frequenza. Serve una nuova politica del suolo più sensibile alla salvaguardia del territorio e che imponga un freno alla cementificazione selvaggia e all’abbandono delle aree più svantaggiate”.

“Coldiretti Alessandria è impegnata nel monitoraggio e nella verifica dei danni. La prevenzione deve essere una priorità – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Per affrontare i danni dei cambiamenti climatici servono interventi strutturali e strumenti di gestione del rischio sempre più avanzati, efficaci e con meno burocrazia”. Nelle prossime ore, secondo quanto riferito da Arpa, prevista ancora allerta gialla. Le aree interessate dal maltempo sono la pianura alessandrina, l’Acquese, il Novese, l’Ovadese e le Valli Stura, Lemme ed Erro. Previste locali esondazioni dei corsi d’acqua, locali allagamenti, cadute alberi e isolati fenomeni di versante. Mercoledì sarà una giornata caratterizzata ancora da instabilità diffusa su gran parte del Piemonte, con rovesci e temporali intermittenti.

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