16 Gennaio 2013
Al via le iscrizioni per la VII edizione. Le domande entro il 15 marzo 2013.

Torna “Oscar Green”, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare e dare spazio all’innovazione in agricoltura.
Le iscrizioni si sono aperte lo scorso 4 dicembre e si potrà inviare la propria candidatura sino al 15 marzo 2013.
“Il bello dell'Italia” è il messaggio dell'edizione 2013 ma anche la sua missione. L’obiettivo è, infatti, quello di portare all’attenzione dei cittadini italiani e delle altre aziende agricole, le esperienze vincenti di imprenditori che hanno saputo costruire progetti di impresa competitivi e sostenibili allo stesso tempo, rafforzando il legame con il loro territorio d’appartenenza.
“E' giunto il tempo di iniettare ottimismo e positività per quell'Italia che sa di potercela fare. – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti alessandrina Roberto Paravidino e Simone Moroni – Per questo “Oscar Green” ritorna quest'anno con maggiore forza e tanta sostanza per rilanciare le proposte che l'hanno reso grande in questi anni. Le nostre imprese da Oscar sono un simbolo a cui guarda l'Italia per disegnare le strategie di uscita da una fase di torpore a cui l'agricoltura risponde con la bellezza, la qualità e il talento. Oscar Green 2013 'Il bello dell'Italia' che non conoscete stiamo per raccontarlo al Paese e al mondo”.
Le imprese concorrenti porteranno sul podio del premio all'innovazione in agricoltura le eccellenze e la bellezza dei propri prodotti, delle proprie aziende, degli incredibili paesaggi e degli inimitabili territori.
“Uno sguardo al passato ma le mani e la testa dentro i dinamismi più virtuosi e innovativi della contemporaneità e del futuro. – continuano Paravidino e Moroni - Tecnologia e stupore, sapienza e intraprendenza, capacità di reinventarsi e rivisitare la storia e la tradizione italiana, fanno dell'Oscar Green un evento attesissimo oltre che impossibile da replicare altrove”.
Possono partecipare al concorso “Oscar Green” tutti gli imprenditori agricoli e agroalimentari, singoli o associati che hanno compiuto massimo 40 anni fatta eccezione nella categoria “In-Filiera” :
·         operanti sul territorio nazionale
·         di qualsiasi età
·         che, all’interno del proprio percorso imprenditoriale, abbiano sviluppato un’idea      innovativa
Può partecipare anche chi abbia già preso parte alle scorse edizioni di Oscar Green, con la tassativa esclusione delle imprese agricole vincitrici delle ultime due edizioni.
Ogni candidato può partecipare ad una sola categoria di concorso tra quelle di seguito esposte, a pena di esclusione.
I percorsi imprenditoriali ammessi al concorso devono rispecchiarsi in una delle seguenti categorie:
Stile e cultura d’impresa: creatività e originalità sono i due fattori alla base del successo imprenditoriale. Si legano ad una rigorosa capacità di analisi del mercato, alla vision futura, all’abilità progettuale, all’utilizzo di tecnologie informatiche e, infine, alla messa a punto di adeguate strategie di sviluppo. Si prenderanno in considerazione gli esempi/modelli di come la cultura d’impresa, incanalata in progetti e strategie innovative, sia la vera spinta alla crescita e allo sviluppo dell’agricoltura italiana, sapendo coniugare la difesa delle tradizioni del Made in Italy con l’innovazione.
Non solo agricoltura: in questa categoria si confronteranno le esperienze più significative di crescita e valorizzazione socioeconomica del territorio a partire dalla produzione agricola e dalla multifunzionalità delle imprese. L’imprenditore contribuisce in modo determinante allo sviluppo della comunità ed evidenzia in modo diretto la funzione sociale ed economica dell’agricoltura, un settore che è destinato ad integrarsi sempre di più nel contesto locale e a diventare protagonista dei percorsi di sviluppo. Inoltre questa categoria si vorrà evidenziare la parte del settore agricolo che può giocare un ruolo importante nelle strategie di adattamento e mitigazione climatica attraverso un processo che, in un ottica multifunzionale, può e deve tradurre l’allarme clima in un’opportunità di sviluppo di nuovi strumenti di competitività. Il settore agricolo, infatti, presenta significativi margini di abbatti mento delle emissioni di gas serra, nonché di potenziamento della capacità del suolo di assorbire anidride carbonica. A queste funzioni si aggiunge la produzione e l’utilizzo delle fonti energetiche alternative in sostituzione dei combustibili fossili. Saranno quindi presi in considerazione sia gli esempi/modelli di miglioramento della qualità della vita e dello sviluppo locale attraverso l’integrazione tra agricoltura, artigianato e servizi, anche riconducibili a nuove forme di welfare che gli esempi/modelli di impresa che abbiano adottato misure volte a ridurre l’uso di concimi azotati; alla diffusione dell’impiego del compostaggio; alla produzione di fonti energetiche rinnovabili basate sul principio della generazione distribuita/diffusa e della filiera corta; alla lavorazione dei terreni in base a principi ambientali; alla corretta gestione delle risorse idriche ed energetiche e alla diffusione dell’agricoltura sostenibile.
Esportare il territorio: in questa categoria si valorizzano le imprese che, a partire dal proprio prodotto, hanno saputo proporsi e proporre il territorio che rappresentano a livello internazionale. Si evidenziano quindi quelle imprese particolarmente dinamiche, che in un periodo di rapidi mutamenti hanno saputo cogliere le opportunità disponibili, assumendo un ruolo attivo nello scenario globale. Da tale approccio può trarre beneficio tutto il sistema economico locale, grazie all’efficace azione di “marketing territoriale” esercitata dalle imprese italiane all’estero. Saranno presi in considerazione gli esempi/modelli di come il territorio diventa “il prodotto”, il vero valore aggiunto che rende unico il prodotto agricolo “Made in Italy” sui mercati internazionali, ovvero di come le imprese agricole possono recuperare competitività attraverso il legame con il territorio.
In-filiera: è possibile costruire nuove opportunità di business a partire dal consolidamento della posizione dell’impresa agricola all’interno della filiera attraverso approcci sinergici. Saranno presi in considerazione esempi/modelli di cooperative e consorzi agrari capaci di massimizzare i vantaggi delle imprese agricole e agroalimentari e del consumatore finale; e ciò sia dal punto di vista monetario, con l’abbattimento dei costi di transazione e i relativi vantaggi per operatori e consumatori, sia dal punto di vista della qualità. Una filiera agricola tutta italiana firmata dagli agricoltori costituisce un elemento essenziale per esprimere le potenzialità dell’impresa agricola la quale rappresenta l’anima della stessa filiera.
Campagna Amica: la valorizzazione del rapporto con il cittadino consumatore è fattore fondamentale di crescita e sviluppo per le imprese. Sta proprio nella capacità di rispondere alle esigenze di sicurezza alimentare, qualità dei prodotti, protezione ambientale che emergono dei cittadini una preziosa chiave di successo per le imprese. Si prederanno in considerazione esempi/modelli di punti vendita diretta che si distinguono per l’elevata propensione a mettere in relazione le esigenze dei consumatori e delle imprese agricole, rispondendo alle esigenze di trasparenza del mercato ed agevolando scelte di consumo consapevoli, secondo la logica della filiera agricola tutta italiana e firmata dagli agricoltori.
Ideando: questa categoria sarà formata da tutte imprese innovative che hanno massimo 1 anno di vita o che stanno in fase di realizzazione e che quindi hanno generato nuove idee o consolidato modelli già in uso nel nostro settore agricolo. Si prenderanno in considerazione quindi esempi/modelli di imprese che hanno i requisiti di una qualsiasi altra categoria del concorso ma che hanno massimo un anno di vita.
Menzione Speciale “PAESE AMICO”: la categoria è rivolta a tutte le strutture pubbliche (comuni, province, scuole, asl ed altre) che si sono impegnate in una collaborazione per l’attuazione del Progetto di Coldiretti di una “Filiera Agricola tutta italiana”.

Modalità di adesione. Le imprese agricole che intendono partecipare devono compilare ed inviare alla Segreteria Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa la domanda di partecipazione, corredata dall’opportuno materiale di supporto (marchio e materiale promozionale, fotografie, filmati e altro materiale di presentazione dell’azienda e delle sue attività).
Si precisa che non è ammesso l’invio delle domande in forma cartacea. Le domande di partecipazione ed il relativo materiale di supporto potranno essere inviate telematicamente alla Segreteria Nazionale attraverso due modalità distinte:

  • attraverso il sito internet www.oscargreen.it, entrando nella sezione “Iscrizioni Oscar  Green 2013”,
  • rivolgendosi alle Federazione Provinciali Coldiretti, che provvederanno al trasferimento mediante il sito internet

La Segreteria Nazionale provvederà, in collaborazione con le Federazioni Regionali, al monitoraggio delle domande di partecipazione e sottoporrà all’esame delle giurie incaricate della pre-selezione esclusivamente quelle correttamente e completamente compilate.

Premi. Tutte le imprese che parteciperanno al concorso riceveranno un attestato di partecipazione.
Le 21 imprese che parteciperanno alla fase finale del concorso:

  • entreranno nel DVD “Oscar Green 2013”,
  • riceveranno la targa del concorso “Oscar Green” 2013,
  • avranno spazi di promozione sui media nazionali.
  • entreranno nel catalogo fotografico e nella brochure dell’Oscar Green 2013

Le 7 aziende vincitrici delle singole categorie:

  • riceveranno l’”Oscar Green”

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi