6 novembre 1994 – 6 novembre 2011: sono trascorsi diciassette anni e si continua a guardare con apprensione all’eventuale innalzamento dei fiumi Bormida e Tanaro.
Oggi, infatti, potrebbero arrivare circa 160/170 millimetri di pioggia, il livello massimo di emergenza secondo il bollettino Arpa. La portata della piena del Tanaro dovrebbe arrivare a circa 1500 metri cubi, ma non si esclude che questa cifra possa aumentare.
Ad Alessandria si sta lavorando con il principio di cautela, sono state annullate tutte le manifestazioni ed è stata emessa un’ordinanza nella quale si consiglia ai cittadini residenti tra Tanaro e centro storico di restare in casa come misura per avere il massimo riscontro in caso di evacuazione.
Cresce la preoccupazione e il monitoraggio dei fiumi Po, Tanaro, Bormida e dei i torrenti Orba e Scrivia continua ad essere costante.
Al momento le situazioni più preoccupanti riguardano proprio la città di Alessandria, Ovada e Casale Monferrato.
La Protezione Civile e l'Unità di Crisi continuano a tenere sotto controllo la situazione dei fiumi e del bacino idraulico del territorio ma attualmente l’emergenza resta ad essere è 3, ossia la massima per livello di pioggia nella zone alla periferia della città a ridosso del fiume Bormida.
Intanto sono state emesse ordinanze di evacuazione delle aree golenali: le 250 persone interessate hanno potuto trovare ricovero presso una struttura della Protezione Civile e, mentre si stanno ultimando le fasi organizzative per assicurare pasti caldi, l’Azienda municipale dei trasporti è stata allertata nel caso dovessero essere necessari mezzi di soccorso.
Sono già numerosi i campi allagati e le aziende agricole stanno pensando a eventuali “piani di evacuazione” anche per i capi di bestiame allevati nelle stalle a ridosso delle aree golenali.
Per fare il punto della situazione nella tarda mattinata di oggi è previsto un incontro dell’Unità di Crisi e della Protezione Civile.
Intanto, a Casale Monferrato nel primo pomeriggio è attesa la piena del Po.
6 Novembre 2011
Allerta meteo: massimo livello di allerta e cresce la paura