E’ allerta meteo anche in provincia di Alessandria dove il prossimo fine settimana si preannuncia piuttosto difficile. Tanaro e Bormida saranno sorvegliati speciali, una situazione che sarà monitorata con grande attenzione da parte degli uomini della Protezione Civile, dell’AMIU e dell’AMAG.
Una rete messa a punto per salvaguardare il territorio grazie a sistemi di arginatura per controllare in modo costante il livello dei fiumi e garantire sicurezza alle persone.
“Ovviamente guardando il cielo il ricordo dell’alluvione del 6 novembre 1994 è più vivo che mai e con lui anche la paura che, anche solo in parte, possa ripetersi quel disastro, quando in pochi minuti la città e i sobborghi di Alessandria furono letteralmente sommersi dall’acqua. – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti Alessandrina Roberto Paravidino e Simone Moroni - Una situazione che pone a rischio il futuro delle imprese, messe ancora più a dura prova se si pensa a quanto sta succedendo al territorio, e al suolo agricolo in particolare. Le drammatiche immagini della Liguria e della Toscana che rimbalzano da una settimana a questa parte sono la tragica conferma di come in Italia sette comuni su dieci siano a rischio frane o alluvioni”.
Il dato allarmante? Negli ultimi 40 anni cinque milioni di ettari sono stati sottratti all’agricoltura: dagli anni Settanta è dunque scomparso un quarto della superficie coltivata, parallelamente sono aumentate le aree in pericolo sul territorio.
Il progressivo abbandono del suolo e il rapido processo di urbanizzazione, spesso incontrollato, non è stato accompagnato da un adeguamento della rete di scolo delle acque mettendo a rischio la sicurezza idrogeologica del Paese: prioritario, dunque, impegnarsi per salvare il paesaggio agrario, la biodiversità, la cultura.
Recuperare valore aggiunto alle imprese con il nostro progetto “una filiera agricola tutta italiana” significa anche difendere biodiversità e garantire la stabilità del territorio per evitare di rincorrere le emergenze.