12 Dicembre 2022
CLIMA: CON TEMPERATURE SOTTOZERO È SOS BOLLETTE. RISCHIO DANNI ORTAGGI INVERNALI
Il crollo delle temperature sottozero fa impennare i costi energetici nelle case e nelle serre dove si preparano le piante ed i fiori per il Natale e il forte e repentino abbassamento della temperatura sotto lo zero, accompagnato da gelate mattutine, mette a rischio verdure e ortaggi coltivati in pieno campo.

E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Alessandria per l’ondata di maltempo che ha colpito la provincia in riferimento allo sbalzo termico che pesa sulle bollette di famiglie ed imprese.

Si è verificato, infatti, un brusco cambiamento del clima in un 2022 che si era classificato fino ad ora come l’anno più caldo mai registrato in Italia dal 1800, con una temperatura di oltre un grado (+1,06 gradi) più elevata della media storica, sulla base dell’analisi della Coldiretti dei dati Isac Cnr relativi ai primi undici mesi dell’anno.

Un aumento delle bollette di fronte al quale ben il 55% degli alessandrini dichiara di ridurre il ricorso a termosifoni o stufe elettriche, per tenere sotto controllo la spesa per il riscaldamento secondo l’indagine Coldiretti/Censis.

L’allarme per la guerra energetica legata al conflitto in Ucraina con l’arrivo della stagione fredda dopo mesi di clima temperato hanno fatto breccia nelle abitudini delle famiglie. La metà degli alessandrini (50%) ha infatti deciso di ridurre o rinunciare all’uso del forno elettrico mentre il 35% ha tagliato l’utilizzo dei fornelli a gas per contenere i consumi energetici e pagare meno in bolletta.

“Una situazione di difficoltà che coinvolge anche le imprese più sensibili ai costi energetici come quelle del settore florovivaistico in serra che devono affrontare rincari astronomici per il riscaldamento – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Siamo di fronte alle evidenti conseguenze del mix micidiale determinato dalla guerra e dai cambiamenti climatici anche sul nostro territorio dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma che si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne”.

“Una anomalia che quest’anno si è manifestata con il moltiplicarsi di eventi estremi che tra grave siccità e violente precipitazioni ha fatto salire a oltre 300 milioni di euro il conto delle perdite subite dalle campagne nel 2022 a livello provinciale, oltre 6 miliardi a livello nazionale – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco -. Il brusco abbassamento delle temperature con il gelo mette a rischio i raccolti di verdure e ortaggi. Nelle campagne le temperature sotto lo zero danneggiano le coltivazioni invernali come carciofi, finocchi, sedano, prezzemolo, cavoli, verze, cicorie e broccoli, ma lo sbalzo termico improvviso ha inevitabilmente un preoccupante impatto sull’aumento dei costi di riscaldamento, situazione critica per le produzioni in serra”.

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