Protagonista il vino, in tutte le fasi della filiera, dal vigneto alla cantina, al bicchiere. Ma anche e soprattutto protagonista il territorio e l’amore per una terra che da sempre è sinonimo di grandi eccellenze e tradizioni enogastronomiche.
E’ partito da qui il viaggio che Stefano Roffredo, “artigiano vignaiolo” come lui stesso ama definirsi, giovane imprenditore e titolare della storica azienda vitivinicola a Alice bel Colle, ha raccontato ai ragazzi del Centro Professionale Alberghiero di Acqui Terme durante la lezione rivolta a coloro che, una volta entrati nel mondo del lavoro, o meglio della ristorazione e ricettività, diverranno poi 'ambasciatori del territorio' proprio attraverso il buon cibo e il buon vino, promuovendo il valore della biodiversità e della consapevolezza in merito all’utilizzo di prodotti locali e di stagione.
Una lezione formativa con gli studenti della 3^ Cucina e 2^ Sala biennio, un percorso didattico finalizzato a far conoscere e toccare con mano la qualità dei prodotti a filiera corta e l’importanza di conoscere il vino, alimento e non bevanda, nonché apprezzarne i valori e le diverse caratteristiche che lo rendono ambasciatore del Made in Italy in tutto il mondo.
L’incontro, organizzato dal Segretario Zona di Acqui Terme Andrea Branda,cheha visto la partecipazione della Preside, Monica Gallarate, e del Presidente di Sezione di Acqui Terme Giorgio Pizzorni, si inserisce in un percorso di collaborazione instaurato tra il Centro di Formazione Alberghiera e Coldiretti per promuovere l’importanza di portare in tavola alimenti di qualità, vero Made in Italy e approfondire il boom dell’enoturismo che proprio in questa zona sta registrando numeri da record.
Un impegno totale in azienda quello di Stefano, affiancato dal fratello minore Giulio, esempio di continuità generazionale, che ha saputo trovare la propria natura nella dimensione familiare, consolidandola, e nel legame con il territorio, ma sempre guardando al rinnovamento. Dopo la laurea in ingegneria meccanica nel 2018 al Politecnico di Torino e un lavoro full time a Maranello, alla Ferrari, dal 2020 è tornato al grande amore di famiglia: la vitivinicoltura, ma con un progetto tutto suo.
“Oggi la parola chiave in tutti i settori è innovazione. Per questo ho fortemente voluto creare una nuova cantina, per vinificare direttamente una piccola parte delle uve, con l'obiettivo di essere energeticamente passiva, sfruttando un impianto geotermico per il controllo della temperatura degli ambienti e dei tini e un impianto fotovoltaico per compensare la richiesta energetica. Un obiettivo che è diventato realtà, tanto impegno e sacrifici. E’ stato da subito questo il mio obiettivo, non il profitto, ma la ‘qualità’ dello stile di vita, puntando alla sostenibilità delle attività produttive e alla tutela dell'ambiente. Princìpi che vanno di pari passo con il processo di cambiamento, dove lo sfruttamento delle risorse, gli investimenti e l’integrazione tecnologica lavorano assieme per valorizzare non solo il potenziale attuale, ma anche quello futuro. Tutto questo è Pigreco, così si chiama la cantina dove è nato Mores, un rosso che racchiude tutte le caratteristiche e le potenzialità del territorio dove nasce”, ha affermato Stefano Roffredo.
“E’ sempre coinvolgente ed entusiasmante osservare l’interesse che richiama il mondo dell’agricoltura tra gli studenti. Coinvolgere i giovani pensiamo sia il modo migliore per divulgare e far crescere le opportunità legate ai progetti di filiera – ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Un onore e un piacere poter collaborare con le scuole, l’idea di organizzare momenti didattico-formativi è scaturita dal fatto che i giovani hanno capito che per far crescere il territorio si deve puntare sulla distintività, garantendo un valore aggiunto nella competizione globale che vedono al centro, turismo, cultura, arte, cibo e cucina”.
“Il vino fa bene alla salute. Naturalmente se consumato ai pasti, responsabilmente, con moderazione e intelligenza, associato ad uno stile di vita sano. E’ importante parlarne ai ragazzi e sottolineare il suo straordinario ruolo nell’ambito della Dieta Mediterranea.
Oggi abbiamo messo un altro importante tassello della nostra collaborazione con Coldiretti Alessandria, iniziata nl 2019, con appuntamenti in classe e tra i produttori, al Mercato di Campagna Amica – ha sottolineato la professoressa Samuela Mattarella, responsabile del progetto -. E’ fondamentale che i ragazzi capiscano l’importanza di partire da un prodotto di qualità e del territorio per creare piatti unici”.
Il vino, che da sempre è il prodotto più esportato, va difeso da fake news e politiche dissennate e dalla sostituzione con bibite dealcolate che vorrebbero spacciare alla stregua di prodotti vitivinicoli.
“Riteniamo sia fondamentale incontrare e dialogare con le nuove generazioni di studenti che hanno scelto di frequentare l’istituto alberghiero dove l’arte dell’accoglienza a tavola e l’amore per il buon cibo e il buon vino si traducono nell’essere innovatori, salvaguardando ricette e tradizioni, si traduce nell’educare consumatori consapevoli” - ha concluso il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco.
