“In vista dello storico addio dopo un trentennio del regime delle quote latte anche Coldiretti Alessandria, con i suoi imprenditori, parteciperà alla più grande operazione di mungitura pubblica mai realizzata, a sostegno del latte e dell’intera zootecnia italiana. – afferma il direttore della federazione provinciale Simone Moroni - Lo scopo è quello di portare all’attenzione dei cittadini, delle istituzioni, delle scuole e dell’intera opinione pubblica il momento di sofferenza che stanno vivendo gli allevatori, a causa di atteggiamenti speculativi da parte degli altri momenti della filiera”.
L’iniziativa si svolgerà in piazza Castello a Torino dove verrà allestita una vera e propria stalla per sperimentare dal vivo cosa significa mungere, dare da mangiare e custodire gli animali.
“Il messaggio che unirà tutte le piazze d’Italia sarà la necessità di distinguere con l’indicazione dell’origine in etichetta prodotti che ancora oggi ne sono privi, come latte UHT, formaggi ed altri derivati – ha aggiunto Roberto Paravidino, presidente Coldiretti Alessandria – Riflettori puntati sulla biodiversità delle razze storiche da carne che gli allevatori continuano a valorizzare, come la Piemontese prima razza autoctona per numero di capi allevati, facendo comprendere come ciò significhi tutela e cura del nostro territorio».
Durante la mattinata saranno offerti latte in bottiglia, assaggi di carne della pregiata razza bovina Piemontese e tomini, per consentire ai cittadini che parteciperanno alla manifestazione di assaporare i prodotti tipici della terra piemontese per i quali dobbiamo garantire l’identificazione attraverso l’origine in etichetta.
Il tutto arricchito da dimostrazioni di caseificazione in diretta per le scolaresche e suoni dei campanacci dei malgari.
L’obiettivo è far conoscere come il difficile mestiere degli allevatori abbia effetti positivi per l’intera collettività, ma anche i danni che deriverebbero dall’abbandono dei territori che oggi vivono di zootecnia.
Un segno concreto di solidarietà, vicinanza e sostegno al lavoro che tutti i giorni svolgono gli allevatori italiani, per garantire latte fresco e grandi formaggi Made in Italy ma anche la biodiversità e il presidio del territorio anche nelle aree più difficili.
A sostegno dell’iniziativa è stato lanciato su twitter l’hashtag #stoconchimunge.