11 Gennaio 2023
SALUTE: OBIETTIVO METTERSI A DIETA PER IL 40% DEGLI ALESSANDRINI MA CON IL “CIBO GIUSTO”

Le festività natalizie sono solo un ricordo ma non per la linea. Un tour de force enogastronomico che ha portato aumenti di peso fino a 2 chili per effetto del consumo di circa 15mila-20mila chilocalorie.

Dalla vigilia di Natale all’Epifania, a livello nazionale, sono spariti dalle tavole 70 milioni di chili tra pandori e panettoni, 95 milioni di bottiglie di spumante, 6 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo superiore ai 5,2 miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno.

E’ quanto stima Coldiretti Alessandria nella settimana che segna il ritorno alla routine quotidiana a conclusione del periodo delle festività di fine anno con il risultato che, con l’inizio di gennaio, la perdita di peso diventa un obiettivo prioritario per il 40% degli alessandrini che secondo Coldiretti/Ixe’ sono attenti alla dieta per mantenersi in forma.

“Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. L’effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche è aggravato dal fatto che l’abbuffata per le festività è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l’accumulo di peso - ha affermato il Presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco -. Quando si scelgono cibi post-festivi, è bene stare lontano da cibi che hanno un basso valore nutritivo come carboidrati semplici e calorie vuote, scegliendo carboidrati complessi e cibi marroni come grano integrale, farro e riso integrale”.

In ogni caso, bisogna evitare le diete assurde come quelle che consigliano di eliminare completamente tutti i cibi ricchi di carboidrati, come la pasta, il riso, il pane, e di mangiare solamente cibi ricchi di proteine.

In questa stagione tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote.

Tutte le insalate e le verdure vanno condite con olio d’oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica.

Le arance sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l’influenza che ha già portato 1,5 milioni di italiani negli ambulatori, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi.

“L’arancia, è una vera e propria farmacia – ha aggiunto il Direttore Coldiretti Alessandria Roberto Bianco –. Al posto degli integratori, consumare una o più spremute di arance al giorno può rappresentare un aiuto per stare bene. Va però ricordata l’estrema sensibilità della vitamina C a fattori come il calore e alla quantità di tempo in cui è rimasta in magazzino. Per questo Coldiretti sottolinea l’importanza di consumarla fresca e di stagione acquistandola nei Mercati Campagna Amica”.

Sul podio anche le mele, per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un’azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia, e le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro.

I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell’intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l’insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio.

Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo.

 

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi